venerdì 24 maggio 2013

Esperimenti culinari, parte I

Premessa

Il seguente post NON intende rappresentare  un aiuto SERIO al mondo culinario, in quanto opera di uno studente (studentessa, per essere precisi) fuori sede, che odia cucinare ma ama mangiare, che non ha mai abbastanza tempo nell'arco di una giornata (perché, esiste qualcuno cui bastano le 24h della giornata? ò_O se sì, beato lui/lei!!) ed è in perenne stress per esami, tesi e chi più ne ha più ne metta! Ah, non l'ho detto? La suddetta studentessa non ama mangiare la carne (e diciamocelo, spesso costa molto per gli studenti fuorisede!) e ogni volta che prova a cucinare qualcosa di "normale" si ritrova a fare degli "esperimenti" con le cose che si trova in dispensa!

Il fatto

Siamo in una serata autunnale di maggio.. (beh, basta guardare il tempo fuori per capire che non sto dicendo scemenze, almeno stavolta).. Piove, tira un bel maestrale e tu.. beh, tu devi preparare gli ultimi due esami (due mattoni mnemonici assurdi), preparare una tesi degna di questo nome, studiare per un concorso, NON far cadere a pezzi la casa, cercarti un lavoretto part-time (perché hai perso il precedente) e in tutto questo.. magari dormire e MANGIARE.
Apri il frigo: ti è rimasto un bel pezzo di zucca, un pezzo di tofu, due spicchi d'aglio, una cipolla fresca.
Apri la dispensa: ci sono i ceci secchi, il dado vegetale (che sta per scadere)
Ci pensi su un attimo: se non avessi problemi di intolleranze a glutine e lattosio, potresti chiamare la pizzeria Starita e farti portare la pizza a casa! Ma ce li hai, ergo ti tocca cucinare.
Sono le 8, hai fame, ma devi anche studiare, e, guardandoti in torno, ti rendi conto che in effetti dovresti pure spazzare un po' a terra (lo stress e la stagione fanno perdere i capelli!!), ritirare il bucato steso dentro casa per via della pioggia...
Che si fa?

UNA ZUPPA!!

Ebbene sì, le zuppe sono un salvavita per chi vuole ottimizzare i tempi: danno un ottimo senso di sazietà, d'inverno si consumano calde, in autunno e primavera anche tiepide, d'estate fredde, e soprattutto PUOI FARE ALTRO MENTRE CUOCIONO!!

Ed ecco qui uno dei pastrocchi nati da:
1) un frigorifero quasi perennemente vuoto
2) la poca voglia di cucinare
3) la necessità di abbandonare il cibo a se stesso durante la cottura per dedicarsi alle pulizie o allo studiare

Cominciamo aprendo il frigo.
Prendiamo la zucca, la sbucciamo e sciacquiamo. La tagliamo a pezzi di varie dimensioni (in modo tale che i pezzi più piccoli si disfino creando una cremina e i grandi restino a dare consistenza al tutto) e la buttiamo nella pentola (possibilmente antiaderente, visto che il rischio di scordarla sul fuoco è ALTO)
Prendiamo il tofu e lo tagliamo a cubetti..e mettiamo anche lui nella pentola
Prendiamo aglio e cipolla, li sbucciamo, li sminuzziamo quanto più ci concede la nostra abilità col coltello (senza privarci dell'uso delle dita, che servono per studiare e fare le pulizie) e... indovinate? Li mettiamo nella pentola
A questo punto aggiungiamo un pochino d'olio, un po' di peperoncino (o pepe), e facciamo soffriggere un po', per poi aggiungere TAAAANTA acqua (così abbiamo più autonomia per fare il resto e la zucca di diventare una bella cremina), poi, visto che rischiamo di scordarci di farlo dopo, aggiungiamo anche il dado (perchè sta scadendo e dà un buon gusto al tutto).
E i ceci? Beh, i ceci sono quelli secchi, ho scordato di metterli a mollo, quindi li lasciamo in dispensa per un altro giorno o li mettiamo a mollo per mangiarli domani!
Facciamo cuocere il tutto a fuoco medio-basso finché non abbiamo finito il capitolo/finito di lavare il bagno/finito di fare qualsiasi cosa dovessimo fare.
NB: ogni tanto proviamo a ricordarci di andare a vedere a che punto sta la cottura e assaggiare come sta venendo.
A fine cottura aggiungiamo un po' del prezzemolo che vostra madre vi avrà gentilmente sminuzzato e messo nel congelatore (GRAZIE MAMMA!! ♥) O con prezzemolo tritato comprato al supermarket!

BUON APPETITO!

Spero vi piaccia, in caso contrario vi avevo avvisato che amo sperimentare! ç_ç

..e pensando a come modificarla la prossima volta, se aggiungendo curry, o un uovo, o chissà che altro, la sottoscritta torna a studiare.
ALLA PROSSIMA!